martedì 15 gennaio 2008

17 GENNAIO: IL PAPA, VELTRONI E MUSSI ALLA SAPIENZA

Vogliamo ringraziare papa Ratzinger e il rettore che l’ha invitato, perché hanno costretto tutti a venire allo scoperto.

Hanno costretto l’istituzione universitaria a mostrare la crisi di potere che sta attraversando. Una crisi voluta dai governi che si sono succeduti negli ultimi anni, in linea con la tendenza dettata dall’unione europea, e che costringe l’università ad allearsi almeno simbolicamente con il potere più incontrastato di oggi: la Chiesa.

Hanno costretto l’accademia scientifica a mostrare il vero volto dell’autonomia del sapere che
rivendicano. Un sapere che, per esercitare il suo potere, deve essere autonomo tanto dagli altri poteri, come la Chiesa, quanto dalla società. Così la Scienza rivendica per sé il potere di influenza e controllo che attualmente esercita il Papa, in un gioco degli specchi che esclude e governa chi non vi partecipa.

Non vogliamo schierarci a difesa di nessuna delle posizioni in campo. Non vogliamo difendere l’autonomia di un sapere che non vuole farsi strumento di trasformazione nelle mani della società. Non vogliamo che l’università diventi per un giorno e una volta di più la cittadella simbolo del sapere accademico e del potere. Non vogliamo che venga trasformata in una passerella dove far sfilare i signori della conoscenza e del controllo tra ali di sudditi festanti, mentre gli eretici e i ribelli vengono lasciati fuori ad abbaiare lontani dalla ribalta mediatica.

Vogliamo approfittare di questa occasione per aprire una breccia nelle mura della città universitaria e lasciarla invadere dalla società critica e vitale.

Invitiamo tutti il 17 gennaio a partire dalle 9:00 a popolare la Città Universitaria per iniziare a trasformarla in quella città che noi vorremmo che fosse: luogo di libera circolazione e creazione di pratiche e di saperi liberi dalle recinzioni di ogni potere costituito.

Come studenti, come ricercatori, come cittadini, come donne e uomini liberi difendiamo la libertà delle pratiche e dei saperi eretici dall’ingerenza degli stati e delle chiese.

Nè con lo STATO, Nè con la CHIESA
LIBERTÀ DI ERESIA

LabSAS - Edward Seegar
per un sapere libero, autogestito, ecologico.

N.B. Vogliamo far notare “un’ironica coincidenza”: l’inaugurazione dell’anno accademico è dedicata alla pena di morte e Papa Ratzinger, quando ancora era prefetto della dottrina. è proprio colui che ha reinserito la legittimità della pena di morte per casi estremi nel Catechismo della Chiesa Cattolica.